Relazione Annuale CPDS 2024
Rispetto alla scadenza ufficiale (ministeriale) che fissa al 31 dicembre la data di invio all’ANVUR/MUR della Relazione, il PQA – al fine di poter svolgere la sua azione di monitoraggio – fissa il seguente calendario operativo:
- Entro il 13 novembre 2024: i CdS inviano la SMA alle Commissioni Paritetiche di riferimento (anche nella versione non approvata in via definitiva);
- Entro il 11 dicembre 2024: Le Commissioni Paritetiche redigono la Relazione;
- Entro il 18 dicembre 2024: Il PQA provvede al monitoraggio delle relazioni dando riscontro dell’esito ai Presidenti delle CPDS;
- Entro il 31 dicembre 2024: Scadenza ministeriale. Il PQA acquisisce tutte le Relazioni e provvede alla trasmissione della documentazione al NdV e al Senato Accademico.
La relazione annuale della CPDS, essendo atto unilaterale, non ha la necessità di essere approvata, bensì di essere acquisita formalmente dalle collegialità, che tra poco ci avviamo a enucleare, tramite discussione (non mera presa d'atto) e successiva allegazione. Infatti, si tratta di un atto di scienza e di conoscenza, contenente anche un'azione propulsiva di miglioramento in capo agli organi accademici deputati. In primo luogo, il Senato Accademico e, nel processo decisionale e logico-valutativo, è imprescindibile che la relazione sia trasmessa ai Presidenti dei Consigli di CdS, ai Consigli di Dipartimento (o Scuola) che la recepiscono e si attivano per elaborare proposte di miglioramento, al Presidio della Qualità di Ateneo, al Nucleo di Valutazione di Ateneo.
Giova sottolineare che tutti questi passaggi – di tipo procedurale, devono essere documentati con il massimo rigore, tenendone traccia affidabile nei verbali e nelle note protocollari. In sede di visita CEV, infatti, sarà richiesto di documentare - non a parole, ma attraverso documenti scritti e formali - le condizioni di partenza, intermedie e di arrivo nella ricalibratura e nella riformulazione dell'offerta formativa. Da ultimo, ma non ultimo, in questi passaggi deve essere fornita ampia evidenza del coinvolgimento degli studenti (non solo di quelli che siedono per elezione negli organi) e della comunità di riferimento, tramite presentazioni mirate e quelle che oggi si chiamano, in termini ancora astratti, terza e quarta missione, primo fra tutti il public engagement.
La Relazione è a cura della Commissione Paritetica per ogni Dipartimento o Scuola sotto la guida del Presidente della Commissione o di un suo Delegato. Gli argomenti da affrontare nella Relazione sono stati elencati dall’ANVUR nell’Allegato V del Documento AVA.
- Art. 2 comma 2: A seguito dell’attività di monitoraggio di cui al presente articolo, la Commissione, attingendo alle informazioni contenute nella SUA-CdS, nel Riesame annuale e nelle altre fonti disponibili (es: questionari relativi alla soddisfazione degli studenti), redige una relazione annuale contenente valutazioni e proposte al Nucleo di Valutazione sul miglioramento della qualità e dell’efficacia delle Strutture didattiche, anche in riferimento ai risultati ottenuti nell’apprendimento, in rapporto alle prospettive occupazionali e di sviluppo personale e professionale, nonché alle esigenze del sistema economico e produttivo. Tale relazione viene trasmessa entro il 31 dicembre di ogni anno al Nucleo di Valutazione (NdV) e al Senato Accademico, nonché al Presidio di Qualità (PQA) dell’Ateneo.
- Art. 4 comma 6: Delle adunanze della Commissione è redatto verbale, di norma approvato nella stessa seduta, che viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario verbalizzante nominato all’inizio della riunione. Tale verbale viene depositato agli atti del Dipartimento o della Scuola cui la Commissione afferisce, oltre che trasmesso in copia, a cura del Presidente della Commissione, al/i Presidente/i del/i Corso/i di studio interessato/i, al PQA e al NdV.
LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ NEGLI ATENEI (Versione del 13/02/2023)
- Paragrafo 5.4: La Relazione della CPDS, basata su elementi di analisi indipendente (e non solo sui Rapporti di Riesame dei CdS), deve pervenire al Nucleo di Valutazione, al PQA e ai CdS, che la recepiscono e si attivano per elaborare proposte di miglioramento (in collaborazione con la CPDS o con altra rappresentanza studentesca). Gli aspetti rilevanti di tale processo devono essere evidenziati sia nelle Relazioni del NdV sia nei Rapporti di Riesame ciclico.