Studenti in AVA

Avviso candidature per Albo degli Esperti STUDENTI (AVA) - 2022

Anche per gli studenti è possibile candidarsi all’inserimento nell’Albo degli Esperti di Valutazione dell’ANVUR (AVA). È infatti aperta la procedura per le candidature (Profilo Esperto Studenti), che si rivolge a coloro che, oltre ai requisiti generali per l’ammissione al pubblico impiego, siano in possesso di entrambi i seguenti requisiti di cui alle sottoindicate lettere a) e b):

a) essere studente/essa iscritto/a ad uno dei seguenti corsi:

  • laurea magistrale (o equivalente) presso una università italiana o di un paese europeo;
  • laurea a ciclo unico (con iscrizione ad un anno superiore al III);
  • corso di studio universitario post-laurea (Dottorato di ricerca, Scuola di specializzazione, Master universitario di I o II livello);

b) essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti maturati a decorrere dal 2017 fino alla data di presentazione della domanda:

  • aver maturato un’esperienza di almeno due anni in qualità di componente di uno o più dei seguenti organi: Nucleo di Valutazione di Ateneo, Presidio della Qualità di Ateneo, Commissione Paritetica Docenti-Studenti;
  • comprovata esperienza nell’ambito delle procedure di accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio svolte da ANVUR in almeno due Commissioni;
  • comprovata esperienza nell’ambito di attività di valutazione dei sistemi di Assicurazione della Qualità di Agenzie estere riconosciute dall’ENQA o EQAR o presso Agenzie o Enti riconosciuti a livello internazionale nell’ambito della valutazione e dell’accreditamento di corsi o istituzioni universitarie, con almeno tre Commissioni.

Non è prevista una scadenza per la presentazione delle domande.

La centralità dello studente nel terzo livello di formazione è definita un aspetto fondamentale delle politiche della European Higher Education Area (EHEA), lo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore entro il quale 47 paesi con tradizioni politiche, culturali ed accademiche diverse lavorano dialogando apertamente, con obiettivi condivisi ed impegni comuni in tema di formazione. Lo Spazio Europeo inoltre, ha aperto un dialogo con altre regioni del mondo ed è considerato un modello di collaborazione organizzata.

Nel Comunicato relativo all’ultima riunione dei Ministri dei 47 paesi sopra citati, tenutasi a Yerevan nel 2015 si riporta che per il 2020, la priorità è quella di realizzare uno Spazio Europeo nel quale:
 
  • gli obiettivi comuni siano realizzati in tutti i paesi partecipanti, assicurando così reciproca fiducia nei diversi sistemi; 
  • il riconoscimento automatico dei titoli sia diventato realtà, consentendo così agli studenti ed ai laureati di muoversi facilmente al suo interno; 
  • l’istruzione superiore contribuisca efficacemente alla costruzione di società inclusive, fondate sui valori democratici e i diritti umani; 
  • i percorsi formativi offrano le competenze e le abilità necessarie per conseguire la cittadinanza europea, capacità di innovazione e sbocchi lavorativi;
  • sia sempre più forte il legame tra lo Spazio Europeo dell’Istruzione superiore e lo Spazio Europeo della Ricerca.
 
In un contesto così articolato l'Assicurazione della Qualità (AQ) intesa come “l’insieme di tutte le azioni necessarie a produrre adeguata fiducia che i processi per la formazione pe per la ricerca siano nel loro insieme efficaci ai fini stabiliti”  gioca un ruolo cruciale: sostiene i sistemi e le Istituzioni di istruzione superiore mentre rispondono a questi cambiamenti ed al tempo stesso assicura che i titoli conseguiti dagli studenti e la loro esperienza formativa rimangano al centro delle missioni istituzionali.
Queste considerazioni avevano spinto già nel 2005 i Ministri responsabili dell’Istruzione superiore dello Spazio Europeo a dotarsi di Standard e Linee Guida per l'Assicurazione della Qualità (ESG) sulla base di proposte avanzate dalla European Association for Quality Assurance in Higher Education (ENQA) in cooperazione con la European Students’ Union (ESU), la European Association of Institutions in Higher Education (EURASHE) e la European University Association (EUA). Gli ESG sono usati dalle Istituzioni e dalle agenzie di assicurazione della qualità come documento di riferimento per i sistemi di assicurazione interna ed esterna della qualità dell’istruzione superiore.
In Italia con il Documento del 09 gennaio 2013, l’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) dà vita al Sistema A.V.A. (Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano). Il modello di valutazione, elaborato in coerenza con le ESG, si fonda su un sistema di AQ delle Università Italiane uniforme che consente delle comparazioni a livello nazionale, ma tale da consentire agli Atenei di fissare obiettivi specifici e metodi per raggiungerli e monitorarli in modo autonomo.
In questo Sistema il ruolo dello studente è centrale, la rappresentanza studentesca è richiesta in tutte le fasi di AQ e partecipa attivamente alla stesura dei documenti chiave del processo A.V.A.: Relazione annuale Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti, Rapporto di Riesame annuale a ciclico, Relazione Annuale del Nucleo di Valutazione.
L’attenzione del Sistema A.V.A nei confronti della componente studentesca è infine testimoniata dalla attività di formazione svolta dall’ANVUR nei confronti degli studenti selezionati a partecipare al processo di Valutazione nell’ambito delle Commissioni Esterne di Valutazione (CEV).  Il ruolo delle CEV è quello di svolgere Audit a livello Nazionale per poi formulare il giudizio di Accreditamento sulle Strutture e i Corsi di Studio. L’ANVUR pubblica periodicamente un bando specifico per poter essere inclusi nell’Albo degli Esperti di Valutazione-Profilo Studenti.
 
 
Estratto da: Comunicato di Yerevan 2015; Documento ANVUR del 09 gennaio 2013.