Sono state pubblicate le Linee Guida per la progettazione in Qualità dei Corsi di Studio di nuova istituzione per l’anno accademico 2024/2025, approvate dal Consiglio Direttivo dell’ANVUR nella seduta del 21 settembre scorso.

• In particolare, nella nuova versione delle linee guida viene richiesto agli Atenei di segnalare i CdS per i quali è previsto il rilascio di un titolo congiunto, in una delle seguenti modalità: Joint degree nell’ambito di Alleanze Europee, Joint degree non nell’ambito di Alleanze Europee, Double/Multiple degree nell’ambito di Alleanze Europee, Double/Multiple degree non nell’ambito di Alleanze Europee.
• È poi presente un passaggio sui CdS erogati interamente in lingua straniera in cui si ricorda ciò che era già stato definito con la Tabella A del D.D. 2711/2020: “obiettivi formativi, risultati di apprendimento e sbocchi occupazionali attesi hanno una rilevanza anche internazionale e pertanto si deve altresì garantire che per i corsi che hanno concluso almeno un ciclo di studi, il 10% degli studenti iscritti (media nel triennio) abbia il titolo di accesso conseguito all’estero e che i docenti di riferimento abbiano adeguate competenze linguistiche di livello almeno C1, verificate dall’Ateneo e documentate nella SUA-CdS”.
• In tema di dotazione di personale, strutture e servizi di supporto alla didattica (D.CDS.3.2) viene poi chiesto di descrivere l’organizzazione del personale tecnico-amministrativo e dei servizi a supporto delle attività richieste dal CdS, evidenziandone l’adeguatezza alla numerosità di studenti prevista. 
• Con riferimento alle proposte di nuovi corsi di studio nelle Professioni sanitarie, si prevede che le stesse possano essere avanzate esclusivamente da parte di Atenei presso i quali risultino già attivi corsi di studio in Medicina e Chirurgia (LM-41).
• È poi stato introdotto l’allegato 3 relativo ai corsi replica (omologhi).