Studenti in AVA
Anche per gli studenti è possibile candidarsi all’inserimento nell’Albo degli Esperti di Valutazione dell’ANVUR (AVA). È infatti aperta la procedura per le candidature (Profilo Esperto Studenti), che si rivolge a coloro che, oltre ai requisiti generali per l’ammissione al pubblico impiego, siano in possesso di entrambi i seguenti requisiti di cui alle sottoindicate lettere a) e b):
a) essere studente/essa iscritto/a ad uno dei seguenti corsi:
- laurea magistrale (o equivalente) presso una università italiana o di un paese europeo;
- laurea a ciclo unico (con iscrizione ad un anno superiore al III);
- corso di studio universitario post-laurea (Dottorato di ricerca, Scuola di specializzazione, Master universitario di I o II livello);
b) essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti maturati a decorrere dal 2017 fino alla data di presentazione della domanda:
- aver maturato un’esperienza di almeno due anni in qualità di componente di uno o più dei seguenti organi: Nucleo di Valutazione di Ateneo, Presidio della Qualità di Ateneo, Commissione Paritetica Docenti-Studenti;
- comprovata esperienza nell’ambito delle procedure di accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio svolte da ANVUR in almeno due Commissioni;
- comprovata esperienza nell’ambito di attività di valutazione dei sistemi di Assicurazione della Qualità di Agenzie estere riconosciute dall’ENQA o EQAR o presso Agenzie o Enti riconosciuti a livello internazionale nell’ambito della valutazione e dell’accreditamento di corsi o istituzioni universitarie, con almeno tre Commissioni.
Non è prevista una scadenza per la presentazione delle domande.
La centralità dello studente nel terzo livello di formazione è definita un aspetto fondamentale delle politiche della European Higher Education Area (EHEA), lo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore entro il quale 47 paesi con tradizioni politiche, culturali ed accademiche diverse lavorano dialogando apertamente, con obiettivi condivisi ed impegni comuni in tema di formazione. Lo Spazio Europeo inoltre, ha aperto un dialogo con altre regioni del mondo ed è considerato un modello di collaborazione organizzata.
- gli obiettivi comuni siano realizzati in tutti i paesi partecipanti, assicurando così reciproca fiducia nei diversi sistemi;
- il riconoscimento automatico dei titoli sia diventato realtà, consentendo così agli studenti ed ai laureati di muoversi facilmente al suo interno;
- l’istruzione superiore contribuisca efficacemente alla costruzione di società inclusive, fondate sui valori democratici e i diritti umani;
- i percorsi formativi offrano le competenze e le abilità necessarie per conseguire la cittadinanza europea, capacità di innovazione e sbocchi lavorativi;
- sia sempre più forte il legame tra lo Spazio Europeo dell’Istruzione superiore e lo Spazio Europeo della Ricerca.